Kimi Raikkonen tornerà alla guida della Ferrari: la notizia, nell'aria da tempo, ha trovato oggi la conferma ufficiale. Dopo il tweet con cui ieri sera Felipe Massa aveva confermato che dall'anno prossimo non sarebbe più stato un pilota della Rossa, ormai si aspettava solo l'annuncio da parte del team di Maranello per poter chiudere il cerchio su quello che era diventato un vero e proprio tormentone.
Iceman torna così a vestire la tuta rossa dopo che, a fine 2009, proprio la Ferrari decise di chiudere anticipamente il contratto del finlandese per far posto ad Alonso, accettando anche di pagarlo profumatamente per tutta la stagione 2010 pur di avere il sedile libero da subito. Ora, dopo tre anni (e questo potrebbe essere il quarto) in cui non sono stati raggiunti i risultati voluti, è proprio la Rossa a ricercarlo per creare quel dream team che a detta di tutti diventerà il più forte della griglia, per dar vita a quella coppia che doveva essere formata già a fine 2009 se a Maranello ci fosse stato il coraggio di provare a gestire due campioni del calibro di Alonso e Raikkonen. Una strada che doveva essere scelta, ma che per vari motivi, sportivi o meno, non si è voluto intraprendere.
L'annuncio del ritorno è arrivato nel primo pomeriggio e ha provocato un grande scompiglio nel mondo degli appassionati che si sono scatenati nei social network, tanto che perfino la Ferrari ha fatto sapere tramite Twitter che dopo sole 3 ore dall'ufficializzazione del ritorno di Raikkonen, il sito era stato visitato da oltre 200.000 accessi: non male se si pensa che parliamo di un pilota definito freddo, distante, poco o niente comunicativo.
Sarà, ma probabilmente è proprio per questo che Iceman è così amato dai tifosi, per quel suo essere l'antidivo della Formula 1, un pilota che vorrebbe solo correre e tanti saluti per tutto il contorno di interviste, PR e altro che ormai sono diventate di vitale importanza nel mondo del Circus. Un pilota che si esprime poco a parole, ma che ha conquistato tutti con le sue prestazioni in pista e con quelle sue risposte a monosillabi e talvolta seccate “perché mi chiedete delle cose stupide”. Un ragazzo che vive nel suo mondo “perché ci si sta proprio bene lì” come aveva detto nel 2009 in risposta ad una battuta di Stefano Domenicali, uno che quando vince, anche il titolo mondiale nel 2007, non si scompone più di tanto, non si lancia in salti o altre esternazioni tradizionali, ma si limita a qualche sorriso in più del normale. E quando gli chiedono: “Kimi perché non sorridi di più?” lui si limita a dire “Perché sono felice dentro!”
Questo è Kimi Raikkonen e questo è il motivo per cui è così amato dalla gente. Un personaggio diventato tale proprio perché non è un personaggio. Un pilota dal talento eccezionale e dalla classe cristallina che dopo due anni di “esilio” più o meno volontario nel WRC non ha saputo resistere al richiamo della Formula 1, tornando subito ad essere al livello dei migliori seppur con una monoposto di fascia media e diventando così un elemento prezioso nel mercato piloti.
Per Iceman adesso si apre la strada della rivincita. Un percorso che inizia proprio oggi, quando la Ferrari, con la scelta di riprenderlo, ammette implicitamente che la decisione del 2009 rappresentava un azzardo che ad oggi non ha ripagato. Una rivincita che Iceman dovrà completare l'anno prossimo, mettendo in pista tutto il talento e la cattiveria agonistica che possiede per dimostrare che il leader che Maranello andò a cercare in Alonso, ce l'aveva già in casa ma non aveva saputo (o voluto) riconoscerlo.
Ora circa sei mesi ci separano dalla prima gara della stagione 2014. Sei mesi in cui succederà di tutto: ci sarà un mondiale da assegnare, un lungo inverno in cui lavorare sia in fabbrica che in pista sulle monoposto anche in vista dei nuovi regolamenti del prossimo campionato e, c'è da giurarci, tante ma tante chiacchiere sul nuovo dream team di Maranello. Insomma, un bel “wait and see” in puro stile Raikkonen è proprio la cosa più giusta che si può dire!
http://www.realmotor.it/formula-1/item/522...am-per-la-rossa
