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| Formula 1 - Kubica predica calma: "Buon inizio ma dobbiamo tenere i piedi per terra"
di Valentina Zuliani
Quaranta punti in quattro gp, settimo posto nel mondiale. Robert Kubica (fonte foto: Renault F1 Team / Lat) si presenta così al gp di Spagna di domenica prossima. Nessuno avrebbe scommesso sul pilota polacco ma lui è lì, a un solo punto da Massa e davanti a gente come Webber e Schumacher. È possibile, allora, puntare al Mondiale? Sì, stando a quanto dicono in Renault ma Kubica ha invitato il suo team a mantenere la calma ed essere realistici perché servirà un notevole impegno nello sviluppo per poter lottare con i top team “Tutto il team sta facendo un lavoro durissimo ed è un bene che siamo riusciti a raccogliere il massimo in tutti i gran premi finora disputati – ha dichiarato il polacco ad Autosport – ma l'importante è restare con i piedi per terra perché ci servirà un grosso passo in avanti se vogliamo stare tra i primi sulla griglia e riuscire a combattere con Red Bull e McLaren in condizioni normali”.
Il polacco crede che il prossimo appuntamento a Barcellona sia molto importante perché il ritorno in Europa rappresenta sempre un punto di svolta della stagione in cui tutti i team portano molte novità sulle monoposto e per questo non bisogna abbassare la guardia. Kubica è comunque soddisfatto di come sono andati i primi gran premi della stagione “Credo che abbiamo fatto molto bene nelle prime quattro gare. Se all'inizio della stagione, o anche dopo il Bahrein, qualcuno mi avesse detto che avrei fatto 40 punti e sarei finito tre volte tra i primi cinque sarei stato più che contento.
” Ci sono stati però anche degli episodi meno positivi, come la safety car durante il gp a Shanghai che gli ha fatto perdere un possibile podio, ma Robert non fa drammi “Sono cose che vanno accettate perché fanno parte del gioco. Alcune volte la fortuna gira dalla tua parte e altre no”. Anche in Renault sono soddisfatti dell'andamento della prima parte della stagione, la migliore dal 2006, e Alan Permane, il capo ingegnere di pista del team francese, ammette che sono stati raccolti più punti di quanto si pensasse “Penso sia stato un inizio incoraggiante, abbiamo saputo massimizzare tutte le opportunità che ci si sono presentate e questo è molto importante. Sappiamo che il nostro passo è più lento dei primi quattro team ma con le nostre strategie al muretto e le prestazioni di Robert e Vitaly in pista siamo riusciti a portare a casa più di quanto ci aspettavamo”.
Edited by ValeKimi - 5/5/2010, 15:59
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